Una serie dell’erbario di Vittorio Marchesoni è stata trasferita presso l’Erbario Centrale Italiano ed è disponibile per la consultazione. Si tratta di oltre 10.000 campioni suddivisi in 72 pacchi, per la maggior parte relativi all’area dei Monti Sibillini.
L’erbario Marchesoni fu acquistato dopo la morte dell’illustre botanico dall’Università di Camerino e dalla "Fondazione Filippo Parlatore per lo studio della flora e della vegetazione italiana", avente sede presso l’allora Istituto Botanico dell'Università di Firenze.
Grazie alla presenza di duplicati per ogni campione, fu diviso in due serie, una destinata ad essere conservata presso l’erbario di Camerino e una presso l’Erbario Centrale Italiano. Per problemi logistici anche la serie 'fiorentina' è rimasta custodita presso l’erbario marchigiano. Nel mese di giugno 2019 è stata finalmente trasferita nel nostro erbario, che si è così arricchito di campioni provenienti da località finora poco rappresentate.