Il Museo di Storia Naturale di Firenze partecipa alla mostra Islam e Firenze. Arte e collezionismo dai Medici al Novecento, con il prestito di una coppa in giada, che fa parte del nucleo delle collezioni dei primi Medici. Questa coppa, il cui materiale è di chiara origine orientale, presenta scolpita sul corpo esterno la scritta LAURMED con la quale Lorenzo Il Magnifico aveva fatto contrassegnare alcuni pezzi in pietra dura di sua proprietà.
Il prezioso manufatto sarà esposto nell’Aula Magliabechiana degli Uffizi.
L’esposizione, curata da Giovanni Curatola e organizzata dalla Galleria degli Uffizi e dal Museo Nazionale del Bargello, si svolge dal 22 giugno al 23 settembre 2018.
L’iniziativa è volta ad esplorare il cospicuo scambio di manufatti e opere d’arte intercorso fra una delle capitali del Rinascimento italiano e il mondo del vicino e medio oriente. Se fra il Quattrocento e il primo Seicento sono numerosi gli oggetti d’arte che da oriente giungono a Firenze come doni politici, ma soprattutto frutto di acquisti e ordinazioni di famiglie fiorentine, sono però altrettante se non di più le merci, specie i tessuti pregiati delle manifatture cittadine, che vengono esportati in enorme quantità verso il Cairo, Damasco o Istanbul. A comporre un quadro di questi scambi, concorreranno oggetti tessili, tappeti, ceramiche, manoscritti, vetri e oggetti in pietre dure provenienti da molti musei italiani e stranieri. Il secondo tema strettamente connesso al primo sarà affrontato nelle sale del Museo Nazionale del Bargello e sarà quello del collezionismo e del mercato antiquario fra Ottocento e Novecento di oggetti islamici che hanno arricchito le collezioni museali del Museo del Bargello, ma anche dei principali musei europei, orientali e americani.
Islam e Firenze
Arte e collezionismo dai Medici al Novecento
a cura di Giovanni Curatola
Uffizi, Aula Magliabechiana, e Museo Nazionale del Bargello
22 giugno – 23 settembre 2018